Come accade in molte città, in Italia e nel mondo, esistono quartieri periferici che subiscono calunnie, spesso a torto, a volte a ragione, e vengono bollati come degradati. L’area Est di Napoli rientra in questa categoria: la zona che comprende Barra, San Giovanni a Teduccio e Ponticelli, è stata negli anni nominata più per eventi nefasti che per parlarne bene. Per fortuna, però, ci sono segnali di ripresa che fanno ben sperare per il futuro: a rilanciare l’area l’Ospedale del Mare, da una parte, ed il Polo Universitario Tecnologico di San Giovanni a Teduccio, dall’altra.
Il campus della Federico II rappresenta un’eccellenza ed è a tutti gli effetti un orgoglio campano e napoletano. Tecnologia ed innovazione sono di casa nell’Academy che attrae sempre più realtà importanti sul panorama mondiale. La spinta propulsiva è arrivata dalla Apple Academy, primo importante progetto che ha coinvolto l’Ateneo e consentito a centinaia di studenti di specializzarsi nello sviluppo di App.
Una grande opportunità sia per i ragazzi che hanno la fortuna di imparare tanto, crescere velocemente e trovare lavoro, sia per le aziende che hanno deciso di non farsi sfuggire la possibilità di innovare e contare su fresche idee: ad Apple (Apple Developer Academy) si sono accodate colossi come Intesa San Paolo (Intesa Sanpaolo Innovation Center), Cisco, AXA (Matrix Risk Management), CESMA (Centro di Servizi Metrologici Avanzati) e Deloitte (Digital Transformation&Industry Innovation Academy).
Una babilonia di idee che non conosce sosta e che prevede un’ulteriore crescita. Il progetto è nato come riqualificazione dell’area ex Cirio e grazie alla collaborazione tra Regione Campania ed Unione Europea ha potuto contare su investimenti importanti, rientrando anche tra i piani in grado di utilizzare al meglio (con le best practice) il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), nell’ambito della campagna di comunicazione “Europe in my region #EUinmyregion”. In quest’ottica di ulteriore ampliamento, continuano i lavori per includere nella struttura nuove aule, laboratori e sedi del Cnr, un parco ed aree parcheggio ed il Palazzo dell’Innovazione, che dovrebbe essere completato entro il 2024.
La creatività e la fantasia napoletana al servizio delle maggiori multinazionali del mondo. Il polo tecnologico di San Giovanni a Teduccio oltre a rappresentare un’occasione imperdibile di rilancio per l’area est di Napoli è un’immagine molto forte che la Campania può offrire di sé al di fuori dei confini nazionali, evitando un’ulteriore fuga di cervelli ed invogliando sempre più persone a venire qui non solo per il clima e per il cibo.
