Fresca di giornata è la notizia dell’approvazione del progetto da parte della Giunta per la riqualificazione l’area marina protetta della Gaiola di Napoli. La proposta viene dall’Assessore Carmine Piscopo e prevede un miglioramento dell’accessibilità fisica all’area protetta ed un adeguamento dei trasporti per il raggiungimento di questa.
Nell’iniziativa sottoposta alla Giunta di Palazzo San Giacomo, c’è in progetto di usare i padiglioni 6 e 7 della Mostra d’Oltremare adibirli a Museo virtuale dedicato ai ritrovamenti archeologici dell’area Flegrea. Infatti il paesaggio costiero di Posillipo, è ricco di elementi vulcanologici, archeologici e biologici che nell’insieme della loro bellezza si fondono.
Inoltre c’è in proposta l’adeguamento di un minibus che possa trasportare i visitatori dalla Mostra d’Oltremare direttamente alla Gaiola di modo da rendere immediatamente concreto quanto visto al museo e facilmente raggiungibile l’area marina. Per poter realizzare questi minibus, la ditta che ha vinto l’appalto già nel 2013 ha chiesto 2milioni di euro: è questo il finanziamento POR Campania 20072013 per il progetto esecutivo approvato.
In tutto ciò c’è da chiedersi: ne saranno contenti gli abitanti della zona protetta? E che ne penseranno i bagnanti che da anni frequentano la Gaiola e se ne allontanano, rammaricati, ad agosto quando diventa impraticabile per il numero di bagnanti che, senza queste iniziative, già l’affollano?
