Alta infedeltà, il primo reality sul tradimento

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L’infedeltà, un vizio o una sbandata? Chiunque può dire la propria ma pochi renderebbero pubblica la propria scappatella. Real Time, canale leader nell’offerta televisiva di reality show, ha deciso di sfidare questo tabù e di puntare su un programma davvero originale: Alta Infedeltà. C’è poco di romanzato perché l’obiettivo del programma è essere quanto più vicino alla realtà. Per questo le tresche riguardano vicini di casa, amici di studio, colleghi, ecc. Il target del programma è il pubblico femminile della fascia di età compresa tra  i 20 e i 49 anni. Si tratta, non a caso, del gruppo più esposto alla trasgressione. 

Il reality che racconta i tuoi segreti

Alta infedeltà si presta anche come prontuario per tutti gli spettatori che si apprestano a tradire  o che, avendo tradito, vogliono riesaminare le proprie azioni, in modo critico, in modo da migliorare le proprie esperienze future. Sul piccolo schermo vengono riproposte anche dei tradimenti-tipo come la tresca tra il professore e l’allieva. In quel caso la scappatella viene scoperta dalla moglie tradita, a causa della bozza di una poesia, dedicata all’amante, che il docente ha dimenticato nella borsa che ha lasciato a casa. 

Insomma, il programma insegna la complessa arte del tradimento. In questa materia, l’attenzione ai dettagli e la discrezione personale sono dei fattori fondamentali per la buona riuscita della tresca.

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